Nell’attuale panorama scintillante dell’atletica italiana, con particolare riguardo a quello della velocità pura da cui tanto ha avuto origine con il primo storico sub 10″ nei 100 metri di Filippo Tortu nel giugno 2018, ci sono vari giovani atleti con elevate potenzialità che sognano quantomeno di far parte del gruppo della staffetta veloce, vincitrice dell’oro olimpico a Tokyo 2021 e dell’argento mondiale a Budapest 2023.

La settimana scorsa c’è stato il primo raduno proprio di tutte le formazioni nazionali in preparazione della trasferta di fine aprile oltre oceano dove poi, nelle Bahamas a Nassau il 4 e 5 maggio, si disputeranno le World Relays valide quale primaria prova di qualificazione per i giochi olimpici di Parigi e, tra gli specialisti maschili della velocità pura sono stati convocati Chituru Ali, Samuele Ceccarelli, Fausto Desalu, Matteo Melluzzo, Lorenzo Patta, Marco Ricci, Roberto Rigali, Lorenzo Simonelli e Filippo Tortu, fermo restando ovviamente la scontata assenza di Marcell Jacobs che da novembre vive e si allena in Florida.

Ragioni logistiche hanno ovviamente imposto delle scelte perché non si poteva superare un certo numero di atleti per disciplina, anche la 4×100 femminile ha visto nove atlete convocate, ma certamente ci sarebbero stati altri due giovani sprinter, entrambi del 2003, che avrebbero meritato di far parte di questo gruppo a iniziare da Junior Tardioli, che l’anno scorso con una fantastica ultima frazione ha portato la staffetta italiana 4×100 under 23 alla conquista della medaglia d’oro dei campionati europei di Espoo in Finlandia, ma soprattutto a nostro avviso il primo frazionista di quella squadra, Eric Marek, velocista che si dedica all’atletica a tempo pieno da poco più di un anno e che ha già ottenuto eccellenti risultati.

Il 21enne sprinter bergamasco ha vinto l’anno scorso nel suo primo anno reale di competizioni, sia i campionati nazionali under 23 nei 60 indoor che quelli della stessa categoria nei 100 metri realizzando nell’occasione il proprio primato in semifinale con 10″28, e facendo ancor meglio nella finale con un 10″19 inficiato però da troppo vento a favore, ma va evidenziato anche il suo terzo posto agli assoluti all’aperto di Barletta dietro Ceccarelli e Rigali, e di come sia stato parte oltre che della 4×100 campione europea under 23, anche di quella che a Grosseto ha ottenuto il nuovo record italiano di categoria con 38″76, peraltro già ottenuto a Espoo in finale con 38″93, ma nel meeting toscano con Lorenzo Simonelli in ultima frazione al posto di Tardioli, mentre gli altri due in entrambe le occasioni furono Melluzzo e Ricci.

Tardioli-Ricci-Melluzzo-Marek (foto Colombo/FIDAL)
Tardioli-Ricci-Melluzzo-Marek (foto Colombo/FIDAL)

L’inizio di questa nuova stagione per Eric, che prima di dedicarsi all’atletica ha giocato a football americano nei Lions di Bergamo, è stato molto positivo ed è riuscito anche subito a migliorare il proprio personale sui 60 indoor sino a 6″70 ma purtroppo, un piccolo infortunio il giorno prima di partire per Ancona dove avrebbe dovuto partecipare ai campionati promesse, lo ha costretto a fermarsi per un breve periodo, sufficiente però a proiettarlo subito verso la nuova programmazione all’aperto.

Marek ha quindi da tempo ripreso gli allenamenti a pieno ritmo come da lui stesso confermatoci e sicuramente, molto forti sono gli stimoli per fare bene nella stagione all’aperto dove ci ha confessato di non porsi limiti, anche se è in egual misura consapevole di essere un velocista ancora in fase di costruzione, e lo dimostra il fatto che la sagace guida del suo tenico Fausto Frigerio limita per ora i suoi allenamenti a 5 volte alla settimana, dal lunedì al venerdì, proprio per consentire al suo fisico molto dotato di assimilare con i giusti tempi le tecniche di uno sport per lui ancora giovane.

Lo aspettiamo quindi in gara sui 100 metri per scoprire le sue possibilità di quest’anno, a iniziare forse dal meeting di Savona del 15 maggio dove potrebbe subito lanciare un ulteriore importante segnale anche nell’ottica del gruppo della staffetta.

Eric Marek (foto archivio)
Eric Marek (foto archivio)
Sport OK Junior